istanbul:un caotico melange di religioni, aghia sofia, la moschea azzurra, le piccole chiese bizantine, trasformate in moschee o case di abitazione, la torre di galata, dove nel passato scrutavano il mare per avvistare i pirati ed avvertire in tempo la popolazione, i grandi palazzi dei sultani topkapi, dolmabache, il gran bazar, il bazar degli egiziani,i ponti, le università, la bellezza e la fantasia che ciascun sovrano cristiano o mussulmano ha donato alla città.
istanbul è frenetica 24 ore al giorno, la vita vi viene bruciata grazie anche le molteplici iniziative e qurtieri, dove gli istanbuloti passano il temto: durante il giorna sotto il ponte di galata a bere caffè ed afumare il narghilè, discutendo di tutto e commentando i passanti, la sera a cena in qurtieri brulicanti di ristorantini con i tavoli posizionati sulle strade,(quartiere di kumkapè), dove si esibiscono, orchestrini, saltimbanchi, orsi danzanti e via via con la fantasia.
per dormire ti consiglio piccoli alberghi in legno neoclassici, che attorniano il topkapi, l'ippodromo romano,
santa sofia e la grande moschea. ti alzi la mattina ,ti affacci alla finestra e strabigli.
vacci , prenditi più tempo che puoi e dopo le visite di rito, perditi nei vecchi quartieri.
saalam
claudio